Omicidio Rea.Parolisi in carcere studia le carte e ingaggia il perito del delitto Cogne

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Ascoli Piceno – Salvatore Parolisi in carcere studia le 90 pagine del dispositivo che lo hanno portato in carcere, accusato dell’omicidio della moglie, Melania Rea, accaduto nel Bosco delle Casermette a Colle san Marco, il !8 aprile scorso.

I legali del Caporalmaggiore, Biscotti e Nicodemi,stanno studiando le prossime mosse , per cercare di schiodare dalle responsabilità l’assistito. E’ dell’ultima ora la notizia, secondo la quale, il Parolisi avrebbe deciso di ingaggiare il perito di parte , Lorenzo Varetto, già noto per essersi occupato del delitto Cogne.Un aspetto, questo, che f a presagire che Parolisi, davanti al Giudice naturale del Tribunale di Teramo, deciderà di parlare, di scrollarsi di dosso quelle accuse pesanti, frutto di indagini, intercettazioni e audizioni con lo stesso imputato. Insomma, come ripete Salvatore ai suoi legali, dal prossimo interrogatorio inizierà la sua battaglia che dovrebbe dimostrare che lui non ha commesso il fatto. In molti, però, si aspettano almeno che  riesca ad alleggerire la sua posizione, magari ammettendo, quello che attualmente sembra un’ipotesi, il coinvolgimento di altre persone nell’efferato omicidio.

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