Roseto. Affidamento raccolta rifiuti:dopo la sentenza, ora indaga la Guardia di Finanza?

Roseto – La ditta che fu estromessa dalla gara per la raccolta dei rifiuti a favore della “Diodoro Ecologia”, avrà un risarcimento di 42 mila euro. Lo ha deciso il Consiglio di Stato con una sentenza, dando ragione,di fatto, alla Ditta ricorrente. Ovviamente, non sono mancate le reazioni politiche alla notizia che, secondo alcune indiscrezioni, è destinata ad allargarsi, perché la Guardia Di Finanza di Teramo, nei giorni scorsi, avrebbe acquisto alcuni documenti riguardanti l’ assegnazione della raccolta dei rifiuti. Notizie, che, però. al momento, trova qualche conferma, ma anche smentite. Raffaella D’Elpidio, consigliere comunale del PD, parla  di una”… situazione fuori controllo, di gestione della cosa pubblica di tipo padronale- ha detto la consigliere di opposizione in Consiglio comunale- é ora che il Sindaco e la Giunta spieghino ai rosetani, perché si è venuto a creare una situazione del genere e, sopratutto, perché , nonostante la sentenza, perdura l’attribuzione della raccolta dei rifiuti in  uno stato di emergenza, oramai andato avanti per troppo tempo”. Certo, la raccolta dei rifiuti, da sempre, ha creato malumori e scarsa capacità nelle gestione.Non sarà facile, comunque, attribuire meriti e demeriti per la vicenda che coinvolge la Diodoro Ecologia. Dirigenti dell’azienda rosetana, infatti, nel corso della scorsa campagna elettorale, erano impegnati, anzi, impegnatissimi, nello staff per l’elezione della coalizione di centro-sinistra. La consigliere D’Elpidio , probabilmente, all’interno del PD rappresenta un’anima, una delle tante che “svolazzano” in questo periodo, nel Partito Democratico.