Pescara.Nel palazzo di città battaglia Giunta Mascia- opposizioni. Arriva anche la Digos
(wn24)-Pescara – Altra giornata agitata, ieri in Comune dove i lavori dei consiglieri comunali procedono molto lentamente esolo qualche giorno fa c’era stato un Consiglio comunale. Ieri addirittura il colpo di scena: a Palazzo di Città è arrivata la Digos.
L’assise doveva essere dedicata alla discussione e alla votazione degli emendamenti alla delibera, con cui la Giunta Mascia intende autorizzare il progetto della ditta “Tre Gemme”, per riqualificare l’ex Consorzio agrario.
L’assise doveva essere dedicata alla discussione e alla votazione degli emendamenti alla delibera, con cui la Giunta Mascia intende autorizzare il progetto della ditta “Tre Gemme”, per riqualificare l’ex Consorzio agrario.
Al culmine di un acceso dibattito, il Consigliere comunale Maurizio Acerbo, ha chiamato in Questura chiedendo l’intervento degli agenti.
All’inizio dei lavori il Presidente De Camillis ha comunicato che la quasi totalità dei 600 emendamenti dell’opposizione non sarebbero stati presi in esame, perché la maggioranza ne aveva presentati tre, che avrebbero comportato la decadenza di quelli della minoranza.
«Due emendamenti scritti dall’assessore Antonelli e sottoscritti dal consigliere D’Incecco», denuncia Acerbo, «sarebbero stati presentati durante la seduta di venerdì scorso, ma dopo che il Presidente aveva dichiarato concluso il dibattito generale come ha attestato il vice Presidente del consiglio Fausto Di Nisio».
Il terzo, a firma del capogruppo Pdl Armando Foschi, secondo l’opposizione, sarebbe stato presentato addirittura successivamente, in quanto venerdì in chiusura di seduta, il consigliere Del Vecchio aveva verificato quanti fossero gli emendamenti della maggioranza e ne risultavano due.
Presidente e maggioranza, nonostante le reiterate rimostranze dell’opposizione, hanno dichiarato di voler procedere. A questo punto Maurizio Acerbo ha chiamato la Digos che dopo pochi minuti e’ arrivata in Comune dove si e’ incontrata con i consiglieri dell’opposizione.
I lavori del Consiglio sono rimasti sospesi fino alle 18.
All’inizio dei lavori il Presidente De Camillis ha comunicato che la quasi totalità dei 600 emendamenti dell’opposizione non sarebbero stati presi in esame, perché la maggioranza ne aveva presentati tre, che avrebbero comportato la decadenza di quelli della minoranza.
«Due emendamenti scritti dall’assessore Antonelli e sottoscritti dal consigliere D’Incecco», denuncia Acerbo, «sarebbero stati presentati durante la seduta di venerdì scorso, ma dopo che il Presidente aveva dichiarato concluso il dibattito generale come ha attestato il vice Presidente del consiglio Fausto Di Nisio».
Il terzo, a firma del capogruppo Pdl Armando Foschi, secondo l’opposizione, sarebbe stato presentato addirittura successivamente, in quanto venerdì in chiusura di seduta, il consigliere Del Vecchio aveva verificato quanti fossero gli emendamenti della maggioranza e ne risultavano due.
Presidente e maggioranza, nonostante le reiterate rimostranze dell’opposizione, hanno dichiarato di voler procedere. A questo punto Maurizio Acerbo ha chiamato la Digos che dopo pochi minuti e’ arrivata in Comune dove si e’ incontrata con i consiglieri dell’opposizione.
I lavori del Consiglio sono rimasti sospesi fino alle 18.