Alba Adriatica. Un’estate da dimenticare per l’inquinamento. Ancora un caso dopo i divieti

(wm24)-Alba Adriatica –  Il divieto di balneazione è alle spalle, ma gli episodi che producono danni all’immagine turistica di Alba non si arrestano.

Ieri, in pieno giorno (erano circa le ore 16.00) da uno dei canali di scolo a mare delle acque bianche, improvvisamente, sono fuoriusciti liquami marroni, maleodoranti, uniti a schiuma bianca molto densa. La cosa ha interessato il canale che porta a mare, in prossimità di via Abruzzo, tra le due pinete. Parecchi turisti allarmati, che popolavano il litorale, hanno avvertito il Comando dei Vigili Urbani.Sul posto è intervenuta una ruspa del Comune, che ha provveduto a circoscrivere lo scarico a mare, mentre sono stati effettuati  dei prelievi da parte dell’Arta regionale. Secondo una prima approssimativa ricostruzione, il fatto è stato originato dalla rottura improvvisa di una pompa di sollevamento dell’impianto pubblico fognario. Del fatto, purtroppo, nessuno aveva capito nulla, se non quando sono arrivate le acque maleodoranti sulla riva del mare.