Tornano, come l’autunno, le truffe del gas. Ecco il modo come evitarle

 
8240014-portarretrato-de-una-cocina-de-cocina-con-el-gas-de-iluminado(wn24)-Ascoli Piceno – Chi di noi, negli ultimi anni, non ha ricevuto una telefonata a casa da parte di una compagnia telefonica, elettrica o fornitrice di gas per convincerci ad accettare una proposta commerciale?
Alcuni si sono iscritti al Registro Opposizioni, rifiutando a priori le offerte; altri hanno gentilmente o meno, rifiutato l’offerta. Invece, qualcuno ha accettato interessandosi alle proposte fatte e stipulato il nuovo contratto.
Se fosse solo questo, nessun problema .Si tratta in fondo di vendere un prodotto o di  reclamizzarlo.
Il punto è che alcune telefonate arrivate a casa,  sono da parte di persone o organizzazioni che mistificano la verità, comunicando insomma false notizie. Questo è il caso di quello che sta succedendo ad Ascoli Piceno, dove si segnalano telefonate di questo genere. A diverse persone che hanno una fornitura con la società “Piceno Gas”, la ditta comunale per la fornitura di metano, viene detto che presto la ditta  sarà assorbita da una grande società multinazionale, per cui presto l’utente sarà costretto a scegliere un altro fornitore.
Il Comune di Ascoli Piceno informa i cittadini, perché la realtà è un’altra: fermo restando la scelta libera di ogni utente di scegliere chi vuole, le notizie fornite da chi telefona, spesso, non corrispondono a realtà.
Pertanto, i cittadini che ricevono telefonate o la visita dei “fantomatici” controllori per conto di altre società, possono rifiutare l’accesso e la lettura dei dati del contatore.
                                                                                                                            
 
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