Un uomo cerca di investire la sua ex. Fallisce , ma accoltella un soccorritore

Porto_ancona(wn24)-Ancona – E’ stato catturato ed arrestato nella notte, l’uomo che intorno alle ore 19.00 di ieri era, nella zona portuale del Mandracchio di Ancona, ha tentato di investire l’ex moglie e in seguito ha  accoltellato il soccorritore della donna, dandosi poi alla fuga. L’uomo è stato catturato dagli Agenti delle Volanti che, subito dopo l’episodio criminale, hanno effettuato una minuziosa ricerca dell’autore del grave fatto di sangue, setacciando l’area portuale insieme ad altre unità operative della Squadra Mobile, della Squadra Nautica e dell’Esercito Italiano.  
La caccia all’uomo si è conclusa dopo una decina di minuti, quando gli Agenti delle Volanti, diretti dal Vice Questore Aggiunto Cinzia Nicolini, hanno acciuffato l’uomo mentre tentava di nascondersi dietro ad un bar della zona.  S.G, siciliano di 43 anni, pescatore, è stato arrestato con la grave accusa di duplice tentato omicidio e condotto presso il Carcere di Montacuto.    
Nel corso delle prime indagini,tra l’altro, proseguite fino a notte inoltrata, si è appurato che l’uomo si era recato con la sua autovettura presso la zona del Mandracchio, luogo di lavoro della sua ex, dove tentava di investirla con la stessa auto inseguendola sulla strada di fronte alla banchina. La donna, un’anconetana di 37 anni, scappando, riusciva ad evitare l’investimento gettandosi a terra.
Poco dopo, l’uomo, arrestata la marcia, scendeva dall’auto con un grosso coltello in mano ed inseguiva la sua ex fino a quando non interveniva un altro pescatore, un anconetano di 43 anni, che insieme ad altri colleghi cercava di difendere la vittima.  Nell’occasione S.G., utilizzando il grosso coltello, colpiva l’anconetano all’addome, causandogli una profonda ferita per poi darsi alla fuga e nello stesso tempo si disfaceva del coltello gettandolo in mare.  L’anconetano ferito, trasportato presso l’ospedale Regionale di Torrette, è attualmente ricoverato in prognosi riservata.   

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