Auto ripescata nel porto Pescara: i resti sarebbero quelli di Luigi Di Paolo

luigi_di_paolo(wn24)- Pescara – La Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco, hanno recuperato un’auto nel molo sud di Pescara. Dopo aver rilevato la presenza del veicolo, è stato ripescato con l’aiuto dei sommozzatori.Nella macchina, una Renault Modus, c’erano una Fidelity card intestata a un dipendente del Comune di Pescara, di cui si sono perse le tracce il 3 gennaio 2011, Luigi Di Paolo, nato nel 1960. La tessera era infilata in un portafogli, con una serie di documenti illegibili. Al posto di guida una poltiglia informe, che potrebbe essere cio’ che rimane del corpo. Solo l’osso femorale si vede in modo nitido. Nell’abitacolo anche la busta di un negozio di ortopedia che potrebbe essere riconducibile a lui.
Sul posto è intervenuto il Questore Passamonti, il capo della Mobile Muriana, della Scientifica ed deii Vigili del Fuoco. 
Il mezzo è stato recuperato nell’area dove è in corso il dragaggio. Proprio il motopontone ha agganciato l’auto dalla quale spuntava il braccio di un giubotto e a quel punto è scattato l’allarme.

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