Pescara.PD, Sel e Fli: manifestazioni eclatanti per salvare Corso Vittorio Emanuele
(wn24)-Pescara – Dopo la richiesta in consiglio comunale per lo stop al cantiere, l’opposizione “scende in strada” su corso Vittorio Emanuele e annuncia manifestazioni eclatanti contro la pedonalizzazione. Pd e Fli: “Lavori solo per spot elettorale”.
Quando il cantiere è stato aperto, due giorni fa, l’opposizione era insorta nel corso dell’assise civica per chiedere al consiglio comunale di fermare i lavori sul nascere. Un ordine del giorno presentato e subito ritirato, dinanzi alle evidenti ricadute in termini di penali economiche relative agli appalti; ma Pd, Sel e Fli non hanno mollato la presa. Questa mattina i 3 gruppi di opposizione presenti in Consiglio sono letteralmente “scesi in strada”, con una conferenza stampa convocata proprio su corso Vittorio, per minacciare “manifestazioni eclatanti” contro il progetto che l’amministrazione Albore Mascia sta realizzando per riqualificare e rendere pedonale gran parte del vialone più centrale di Pescara. “Continueremo a battersi con tutti i mezzi a disposizione”, afferma il capogruppo Pd Moreno Di Pietrantonio, ponderando sul possibile blocco della prossima seduta del Consiglio e definendo il cantiere in atto “un intervento elettorale”. “Non siamo d’accordo”, ha proseguito il democratico, “sui tempi, sulle modalità e sulla impostazione generale voluta dal Comune anche se siamo favorevoli ad una riqualificazione del corso. C’e’ il rischio”, ritiene Di Pietrantonio, “di mettere definitivamente in ginocchio la città e le attività commerciali”. Tesi sostenuta anche dalle associazioni di categoria a rappresentanza dei commercianti, peraltro critici sull’avvio delle opere, e la chiusura al traffico di metà carreggiata, in coincidenza con il periodo dei saldi.