Abruzzo Meteo. Dopo un week end di tregua, da lunedì arriva la neve anche a bassa quota

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(wn24)-Abruzzo –  L’inverno “duro” è pronto a uscire dal lungo letargo delle ultime settimane con un ondata di freddo che, per quanto moderata e di breve durata, porterà la neve sulle pianure del Nord Italia. 
Nel portale meteogiuliacci.it,si riporta che  «era inevitabile che prima o poi giungesse il freddo vero: negli ultimi 15 anni infatti non è mai capitato che la seconda metà dell’inverno trascorresse senza l’arrivo di un’ondata di freddo accompagnata da neve anche in pianura».
Il prossimo fine settimana intanto sarà bello al Nord e instabile al centro sud.
Nella giornata di sabato, come conferma Giovanni De Palma di Abruzzo Meteo, «sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo da nuvoloso a coperto con precipitazioni diffuse, più frequenti sul settore orientale, a carattere sparso altrove, nevose al disopra dei 400- 500 metri sulle zone collinari e pedemontane che si affacciano sul versante orientale, intorno ai 600-700 metri sul settore occidentale, ma localmente a quote inferiori. Nel corso della giornata è prevista una graduale attenuazione dei fenomeni a partire dalla fascia costiera, in estensione verso le restanti zone tra il tardo pomeriggio e la tarda serata. Temporaneo miglioramento in nottata e nella prima parte della mattinata di domenica ma è atteso un nuovo aumento della nuvolosità, specie sul settore orientale».
De Palma annuncia, infatti, proprio per domenica, il veloce passaggio di un piccolo nucleo freddo che potrebbe favorire episodi nevosi fino a bassa quota.

E della prossima settimana il nucleo di aria gelida polare, proveniente dalla Groenlandia, riuscirà a scavalcare le Alpi e specie fra martedì e mercoledì porterà freddo e neve su molte zone del Nord Italia, con i fiocchi che raggiungeranno anche alcune importanti città. Nel complesso il calo delle temperature sarà deciso al Nord, moderato nelle regioni centrali, trascurabile al Sud, ma in ogni caso questo primo episodio di freddo e neve cadrà proprio nei “giorni della merla” che secondo la leggenda popolare dovrebbero essere i più freddi dell’inverno.

In particolare lunedì l’aria gelida di origine polare raggiungerà le Alpi, dove porterà le prime nevicate, soprattutto sul versante più settentrionale, e poi nella seconda parte del giorno aggirerà l’Arco Alpino sfociando sull’Adriatico sotto forma di intensi venti di Bora che porteranno nevicate fino a quote collinari anche in Emilia e oltre 500-800 metri su Romagna, Marche e Abruzzo. Martedì ci saranno «piogge su regioni adriatiche e al Sud con neve fino a quote collinari su Romagna, Marche e Abruzzo, mentre sull’Emilia si spingerà anche sulle zone di pianura imbiancando così pure Bologna, Reggio Emilia, Parma e Piacenza».
Mercoledì nevicate fino in pianura e lungo le coste su Piemonte, Lombardia e Liguria, con fiocchi di neve anche a Torino, Milano e Genova e accumuli fino a 20-30 centimetri sulle pianure piemontesi e lombarde; piogge sparse al Centrosud, con neve fino a quote collinari sull’Appennino Centrale. Giovedì infine piogge sparse sulle regioni centrali adriatiche e al Sud, con neve fino a quote collinari sui rilievi di Marche, Abruzzo e Molise; solo nelle primissime ore del giorno ancora qualche debole nevicata fino in pianura pure in Lombardia.

SULL’AUTOSTRADA
Strada dei Parchi ha già attivato il Piano Operativo per la gestione delle Operazioni Invernali, che prevede l’impiego di oltre 200 mezzi speciali antineve per lo spargimento dei fondenti (sali liquidi e solidi) e per lo sgombero della neve.
Potranno inoltre essere adottate le procedure previste dal Piano Operativo, condiviso con la Polizia Stradale e con le Prefetture territorialmente competenti, che prevedono i provvedimenti di regolazione del traffico pesante, con il fermo dei mezzi pesanti di peso superiore a 7,5 ton ed accumulo: tra Tivoli e Castel Madama, sull’A24 in direzione Teramo e presso la Barriera di Teramo in direzione Roma; sull’A25 nel tratto tra Villanova e Chieti in direzione Torano. Potrebbero rendersi necessari provvedimenti di regolazione traffico in ingresso in autostrada, con temporanee chiusure, finalizzate ad agevolare la pulizia della carreggiata ed all’adozione dei suddetti provvedimenti da parte delle Forze dell’Ordine. 

Strada dei Parchi ha già attivato il Piano Operativo per la gestione delle Operazioni Invernali, che prevede l’impiego di oltre 200 mezzi speciali antineve per lo spargimento dei fondenti (sali liquidi e solidi) e per lo sgombero della neve.Potranno inoltre essere adottate le procedure previste dal Piano Operativo, condiviso con la Polizia Stradale e con le Prefetture territorialmente competenti, che prevedono i provvedimenti di regolazione del traffico pesante, con il fermo dei mezzi pesanti di peso superiore a 7,5 ton ed accumulo: tra Tivoli e Castel Madama, sull’A24 in direzione Teramo e presso la Barriera di Teramo in direzione Roma; sull’A25 nel tratto tra Villanova e Chieti in direzione Torano. Potrebbero rendersi necessari provvedimenti di regolazione traffico in ingresso in autostrada, con temporanee chiusure, finalizzate ad agevolare la pulizia della carreggiata ed all’adozione dei suddetti provvedimenti da parte delle Forze dell’Ordine. 

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