Chieti Asl. Intersindacale denuncia: con i soldi dei vaccini hanno acquistato auto e computer

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(wn24)-Vasto –  Una denuncia che getta nello sconcerto anche chi ancora credeva nella buona fede di chi amministra la cosa pubblica.Secondo l’Intersindacale, infatti, la gestione autoreferenziale della Asl di Chieti,ha portato ad utilizzare il finanziamento regionale, destinato “all’innalzamento della copertura vaccinale almeno al 75%”, per acquistare 4 autovetture, 8 computer fissi ed altrettante stampanti, 5 computer portatili, 3 gruppi elettrogeni e così via per un totale di 126 mila euro (su 237 mila totali inviati dalla Regione). 
A nulla valgono le giustificazioni che questo materiale servirebbe ad incrementare le vaccinazioni, visti anche i precedenti di questo tipo che l’Isa ha già segnalato negli anni scorsi. In realtà nelle premesse del documento approvato il 3 dicembre scorso ed immediatamente esecutivo, si parla anche del pagamento dello straordinario per gli addetti ai vaccini per un totale di 500 ore (200 ai medici, 270 agli infermieri e 30 al personale amministrativo) e 30 mila euro, ma poi la parte del leone lo fa l’acquisto di materiale forse estraneo agli obiettivi indicati dalla circolare del Ministero della salute. 
Nelle raccomandazioni per il contrasto e la prevenzione dell’influenza per il 2013-2014 si parla infatti esclusivamente dell’obiettivo di innalzare la copertura vaccinale quanto più possibile vicino al 95% della popolazione a rischio. 
«Che l’acquisto di qualche frigorifero possa essere condiviso – sostiene l’Isa – è naturale, quello che non va sono le altre spese che dimostrano la gestione autoritaria del manager, il quale decide senza confrontarsi e senza tener conto delle reali esigenze del territorio. Ci piacerebbe conoscere i dati ufficiali delle vaccinazioni, per verificare quale obiettivo è stato raggiunto e come le 4 autovetture abbiano incrementato le percentuali indicate dal Ministero».

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