Calcio serie B. Pescara e Lanciano decadute con il “3”? No, semplicemente non “hanno fame”, nonostante………

(wn24)- Brescia-Pescara 3-0 e Lanciano- Modena 1-3. Sembra un incrocio di numeri che potrebbe segnare l’unico destino, dalla formazione di un’autentica cabala. Così non è, perché Pescara e Lanciano non sono da considerare due squadre decadute, in via di dissoluzione o stanche, ma solo e semplicemente, “riposate”, appagate, contente di quello che hanno fatto fino ad adesso, certamente non sintonia con le rispettive tifoserie e società. Per dirla con una specie di slogan, che ricorda molto il periodo dopo la guerra, Pescara e Lanciano “non hanno fame” di risultati, non vogliono scrivere un pezzo di storia del calcio nazionale e regionale, forse perché hanno paura di diventare dei “limoni”, forse perché non esiste un accordo tra le parti in caso di…., forse perché, per molti, la testa è già al prossimo campionato, magari con squadre più importanti e piazze più esposte , mediaticamente parlando. Qualunque siano i motivi, del momento del “3”, sono sbagliati, da incoscienti, perché tutti conoscono i grandi sforzi che si fanno in Abruzzo per avere lo sport , e il Calcio in particolare, di alto livello, tutti conoscono la situazione economica  che persiste e, quindi, tutti dovrebbero avere un attimo di riconoscenza, un sussulto per dire :” In questo momento difficile, anche noi dobbiamo e possiamo fare la nostra piccola parte”. Invece, nulla , appiattiti sul “3”, senza scampo, senza sussulti, senza nulla, come quando che tutto era già scritto:” Più avanti di così non si può andare”. Non è vero nulla…………… tutti  quelli che lo pensano hanno dimenticato che gli abruzzesi sono testardi e non lasciano mai le “opere” a metà.