Nuova “difesa” del consumatore: discute con l’idraulico troppo caro e chiama la Polizia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(wn24)-Ancona –  Vigorosa e preparata signora contesta il conto salato presentato daqll’idraulico. Un totale che a suo dire non corrispondente ai parametri stabiliti dai sindacati di categoria. A quel punto la decisionje strema: chiamare la  polizia. Era appena passata la mezzanotte quando una donna, residente ad Ancona, ha chiamato il 113 della Questura e con voce agitata, richiedeva l’intervento della Polizia di Stato. Immediatamente le Volanti hanno raggiunto l’abitazione in centro, e hanno trovato anche un idraulico. La donna ha raccontato di aver avuto, in giornata, un problema di perdita d’acqua e per richiedere un intervento di un idraulico si era rivolta ad un call center che aveva provveduto ad inviarle un tecnico. Constatato il danno e riparata la tubatura, l’idraulico ha presentato una fattura di 500 euro, un prezzo sembrato alla donna esorbitante considerato l’intervento. Di fronte alle rimostranze e all’insistenza dell’idraulico che sosteneva che la fattura teneva conto dei chilometri che aveva percorso, dal momento che la sede di lavoro da cui proveniva era ubicata in Emilia Romagna, era scoppiato un diverbio. Ricomposti gli animi, gli uomini della Volante hanno riportato alla calma i due, che si accordavano sulle modalità e sui tempi del pagamento.

 

 

 

 

 

 

 

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