Ragazza di 17 anni fugge da casa per suicidarsi: si getta sotto al treno nella galleria
(wn24)-Ancona – La disperazione a soli 17 anni: zaino in spalla, cuffiette alle orecchie e via giù, sotto al treno nella galleria, per l’ultimo attimo di vita. Forse ascoltava la sua canzone preferita quando, per motivi ancora da accertare, ha deciso di farla finita.
La ragazza, anche con i suoi 17 anni, ha agito con etrema freddezza e determinazione: si è incamminata lungo il binario 1 che dalla stazione centrale di Ancona porta alla galleria, quella che termina a Vallemiano.
Ha percorso quasi un chilometro, nel buio del tunnel: è andata incontro alla morte. L’ha vista in faccia, quando in direzione opposta è piombato il Frecciabianca 9830 proveniente da Lecce e diretto a Milano con 180 passeggeri a bordo. Il terribile impatto poco prima della stazione, dove il convoglio sarebbe dovuto arrivare alle 19,26.
E’ morta sul colpo la ragazza residente in provincia di Pesaro. Gli inquirenti non hanno dubbi: si è trattato di un suicidio e non di un incidente. In mattinata i genitori ne avevano denunciato la scomparsa.
Pare che fosse scappata di casa dopo un litigio. Avrebbe raggiunto il capoluogo dorico in treno. Poi la drammatica decisione, con una vita ancora tutta da vivere.
Sono sotto choc il macchinista che l’ha vista sbucare all’improvviso dal buio: alla polizia ferroviaria ha raccontato di non aver potuto evitare l’impatto, anche se il treno procedeva piano, a meno di 30 chilometri orari.
Inutile la frenata: la ragazzina, che camminava di lato accanto al muretto, si sarebbe spostata volutamente al centro, guardando frontalmente il treno che l’ha colpita sul lato sinistro, sbalzandola di qualche metro.
Sul posto sono subito piombati i soccorritori del 118, insieme ai vigili del fuoco e alla Scientifica. Nulla da fare: la 17enne è morta sul colpo, circa a metà della galleria lunga 3 chilometri, proprio sotto il by pass di via Marconi.
Il corpo è stato rimosso dai binari dopo un’ora e mezza. Choc tra i 180 passeggeri a bordo che sono scesi alla stazione di Ancona con 130 minuti di ritardo, attorno alle 21,30. La circolazione dei treni sulla linea Adriatica ha registrato disagi e rallentamenti: si è allestito un senso unico alternato sui binari 3 e 4.