Roseto. Il PD sulla scuola di Montepagano:”Pavone e Recchiuti sapevano tutto”

(wn24)-Roseto – L’ex Sindaco Pavone e l’ex Assessore alla pubblica istruzione Recchiuti fanno finta di cadere dalle nuvole alla notizia che “ la scuola di Montepagano probabilmente chiuderà”.

Le ragioni attengono all’organizzazione del trasporto degli alunni, alla distribuzione non funzionale delle risorse umane, all’aggravio di spese per l’apertura di due edifici scolastici.

Problemi tutti superabili perchè di competenza dell’amministrazione comunale Di Girolamo che ha dato la massima disponibilità ad affrontarli e risolverli.

Le ragioni realmente insormontabili sono, la decisione della Direzione Regionale di eliminare il codice maccanografico alla scuola di Montepagano e le difficoltà e criticità sottolineate dal dirigente del secondo circolo di trovare una soluzione al problema come è stato fatto negl’anni scorsi .

A onore del vero va detto che la disponibilità da parte del Dirigente del Secondo Circolo era stata condizionata alla promessa mai mantenuta dall’ex Sindaco Pavone di intervenire sui fattori Urbanistici ( PRG), demografici ( provvedimenti utili al ripopolamento della frazione di Montepagano) e per la creazione di un offerta culturale e ricreativa nel borgo di Montepagano, che avrebbero reso giustificabile il dislocamento di una sezione distaccata in questa località.

Ci corre l’obbligo di riconoscere l’azione benemerita di alcuni ex consiglieri paganesi in particolare Marini, Di Giulio e Dezi i quali si sono impegnati da anni; purtroppo senza arrivare alla soluzione risolutiva.

L’amministrazione Di Girolamo fin da oggi si adopererà a trovare una soluzione, finalmente efficace, ai problemi posti dallo spopolamento del borgo di Montepagano.

CATEGORIE
TAGS
Condividi