Ricatto a luci rosse alla studentessa:” Continua a spogliarti o pubblico i video”

Ricatto a luci rosse alla studentessa:” Continua a spogliarti o pubblico i video”

(wn24)-Ancona – Era costretta a girare filmini hard per un ragazzo conosciuto su Facebook. Lo scenario ricostruito dalla procura non lascia nessun dubbio sulla natura del fatto pianificato da un 20enne di origine turca un tempo residente in Vallesina. 

Il giovane, tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, avrebbe indotto una studentessa anconetana minorenne a produrre materiale pornografico sotto ripetute minacce. «Se non continui a girarmi i filmini, diffondo i file in rete», le avrebbe detto lui per tenere sotto scacco la ragazzina, 15enne all’epoca dei fatti. Il turco, trasferitosi in Abruzzo, finirà a processo con una duplice accusa: produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale su minore. Quest’ultimo reato è stato contestato dal pm Valentina Bavai anche se tra i due non c’è mai stato un rapporto diretto. Nel contesto è ipotizzabile perché l’anconetana, assistita dall’avvocato Federica Battistoni, sarebbe stata indotta a filmarsi mentre praticava atti sessuali. Il rinvio a giudizio per il 20enne è stato decretato dal gup Paola Moscaroli che ha fissato l’udienza per l’imputato al prossimo ottobre. 

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