Roseto Basket. Overtime e gli Sharks festeggiano (76-82) a Piacenza

Roseto Basket. Overtime e gli Sharks festeggiano (76-82) a Piacenza

(wn24)-Piacenza – Gli Sharks espugnano il PalaBanca di Piacenza con una grandissima prova,
al termine di una gara intensa , decisa solamente al supplementare, e
centrano così la prima vittoria stagionale in trasferta, vittoria che
vale l’allungo in classifica su Jesi, con i marchigiani distanziati ora
di 2 punti ed a +6 sull’ultima posizione occupata da Cagliari. Ci si
aspettava si prova coriacea e tosta dai biancazzurri ( dopo l’ottima
gara contro Trieste), e non a caso è arrivata, anche se giocando una
gara spettacolare a livello offensivo,  andando anche rimontare uno
svantaggio di 9 lunghezze: bravi gli squali a crederci fino alla fine,
grazie ad una difesa tostissima capace di lasciare ai locale solamente
11 punti nell’ultimo parziale, per poi prendere il contro nell’overtime,
anche se va ricordato che Piacenza ha avuto i due tiri liberi della
vittoria ad un secondo dalla fine dei regolamentari ma Formenti non è
stato glaciale come in altre occasioni, sbagliando addirittura entrambe
le conclusioni. 
 Per Roseto, out Pierich in panchina solo per onor di
firma,  super la gara di Wesley Person Jr., 25 punti, 10/17 dal campo (
con 5 triple, una più importante dell’altra )  e i canestri fondamentali
nel finale, Sherrod fa  19,  11 rimbalzi e 5 assist, 12 per Rodriguez
e 9 di Akele; dall’altra parte 19 per capitan Formenti, 16 da parte di
Sabatini con 8 assist, 14 per l’ex Andy Ogide.
Coach D’Arcangeli  parte con il suo solito starting five,
Nikolic-Person-Eboua-Akele e Sherrod, risponde Ceccarelli con
Sabatini-Murry-Formenti-Ihedioha e Ogide: parte subito forte Piacenza,
in un amen 9-2 ( Nikolic firma i primi punti Sharks ) con 4 punti di
fila di uno scatenato Ogide ( saranno 7 all’intervallo per l’ex
biancazzurro ), timeout ospite e contro break di 6-0 con Sherrod ed
Eboua. Formenti scaglia la prima tripla di serata, 12-8 al 5°, Ogide
ancora da sotto e Sabatini con 4 in fila firmano il massimo vantaggio,
18-8 del 7°, con Roseto che spreca tanto in attacco, cominciando la
sagra delle palle perse ( saranno 21 a fine gara ). Akele, insieme a
Person, rintuzza lo svantaggio che a fine parziale è solamente di 3
lunghezze, 21-18.
 Il secondo periodo inizia da dove era finito il
primo, ovvero dalle tante, tantissime palle perse: gli Sharks segnano il
primo punto dopo due minuti e mezzo, sul punteggio di 23-19, Piccoli
infila la prima tripla del match, Piacenza  comincia ad essere più
aggressiva e ovviamente anche l’attacco ne giova maggiormente. L’entrata
sul parquet di Piccoli scuote positivamente gli emiliani, in difesa
morde le caviglie degli esterni rosetani, dando anche una mando dentro
l’area vista l’emergenza falli, ma Roseto è lì, aggrappata al match e
torna a meno due al 15°, 28-26. Formenti torna a riscaldare la retina
rosetana, risponde della stessa moneta Person ( 10 all’intervallo per
l’ex Troy ), con Roseto che chiude addirittura avanti di un punto,
33-34, alla fine dei primi venti minuti, grazie ad un buon finale di
periodo di Sherrod.
Al rientro dall’intervallo lungo Piacenza mette la quinta, due canestri
di Ihedioha e Formenti riportano i padroni di casa sopra di 4 punti (
38-34), e complice anche una difesa importante costringe gli Sharks a
tiri difficili e forzati:  ci pensa Akele a scrollarsi di dosso le paure
offensive d’inizio periodo,  Nikolic segna da tre punti  per il 38-39
del 25°. Si segna con il contagocce, l’Assigeco non si scompone e
ri-firma un contro allungo con Sabatini ed il solito Formenti, 45-39 al
27°. Roseto non segna per due minuti abbondanti, complici anche un paio
di palle perse banali, dall’altra parte però i ragazzi di coach
Ceccarelli non ne approfittano, con Roseto che a fine periodo è sotto
50-42, dopo aver segnato solamente 8 punti nel quarto.
Gli ultimi dieci minuti sono incandescenti, il pubblico locale torna ad
essere rumoroso : il periodo si apre con un canestro di Eboua ( sei
finali per il classe 2000 biancazzurro ), Antelli segna in contropiede
dall’altra parte, Person torna a infuocare da tre punti , ma Sabatini
continua ad essere un fattore e ne mette quattro di fila costringendo al
timeout D’Arcangeli al 34° sul 56-47 per i padroni di casa. La
strigliata dell’allenatore fa bene ai rosetani, Person con Sherrod
riporta a meno 5 i suoi, gli Sharks aggrediscono sempre più e in attacco
tornano ad essere efficace: ancora Person segna per il meno tre, 56-53,
l’Assigeco sparisce in zona offensiva, Nikolic si mangia due tiri liberi
ma la palla rimane in zone offense Sharks e Bushati insacca da 7 metri
per la parità a tre e mezzo dalla fine.  Piacenza comincia ad accusare
un po’ di fatica, manna dal cielo i due dalla lunetta di Sabatini,
Bushati sbaglia con Sherrod che commette un ingenuo fallo su Ogide sulla
linea dei 6,75, con il nigeriano che fa 3/3 e porta a +5 Piacenza, 61-56
a due dal termine.
 Potrebbe essere il momento della svolta, ma i
biancazzurri non mollano: Sherrod si riscatta e segna un bel canestro,
l’Assigeco sbatte sulla difesa fisica di Roseto, Akele ha la palla del
pareggio ma il suo tiro esce di un nulla; i padroni di casa però non ne
approfittano e allora ci pensa un mai domo Person, scaglia una tripla
terrificante da 8 metri per il 61-61 a 30 secondi dalla fine. Piacenza
sbaglia ancora in attacco con Ogide, Roseto ha la palla del match con
Person, il suo tiro non va dentro , sul rimbalzo ad un secondo dal
termine Akele commette una sciocchezza su Formenti, franandogli addosso
e farsi ovviamente ravvisare un fallo dalla terna arbitrale: Roseto è al
palo, il capitano piacentino ha la possibilità di prendersi la vittoria
ma incredibilmente sbaglia entrambi i tiri mandando la gara al
supplementare.
Nei cinque minuti aggiuntivi, parte subito forte la squadra
biancazzurra: tripla di Rodriguez, ancora il play rosetano dalla lunetta
, 61-65 dopo un minuto. Accorcia Ogide con una schiacciata, Sherrod
ristabilisce le distanze, ma Sabatini da 7 metri firma il meno 1, 66-67.
Ogide e Sherrod si equivalgono dalla linea della carità, 68-69 al 42°,
Piccoli infiamma il PalaBanca con la seconda tripla di serata, risponde
Person da due, Formenti ancora da tre e poi Akele. 74-73. La gara è
intensa ed entusiasmante. Piccoli sbaglia e allora sempre un commovente
Person dai 6,75  sigla il sorpasso, 74-76 a meno di un minuto. Murry
tradisce ancora, e Rodriguez dalla lunetta è perfetto, con Piacenza che
alza bandiera bianca. Si conclude 76-82 per Roseto, una vittoria che
vale doppio, vittoria di cuore, di voglia, di rabbia !
ASSIGECO PIACENZA – ROSETO SHARKS    76-82  dts.  ( 21-18, 12-16, 17-8,
11-19, 15-21 )
Piacenza:  Diouf  n.e. , Montanari n.e. ,  Ogide  14  , Formenti  19 ,
Antelli    2 , Graziani  n.e.  , Piccoli  6 , Ihedioha  6  , Turini
4  , Murry  9  , Sabatini  16  , Vangelov
  All. Ceccarelli
 
Roseto:  Person  25 , Rodriguez  12  , Ianelli  n.e.  , Penè    ,
Nikolic  5  , Eboua  6  , Bayehe      , Sherrod    19    , Akele
9  , Panopio  n.e. , Pierich  n.e.  , Bushati    6
        All. D’Arcangeli
NOTE: Tiri da 2:  Piacenza            18/37      ;  Roseto
19/34
            Tiri da 3:  Piacenza            10/34        ;  Roseto
    11/28
            Tiri Liberi: Piacenza          10/15        ;  Roseto
    11/16
            Rimbalzi: Piacenza  37  (  12  offensivi ) ;  Roseto  33
  ( 6  offensivi )
            Assist:  Piacenza  13  ; Roseto    16
USCITI PER 5 FALLI:  Sabatini ( Piacenza )
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