Pescara. Al via il corso di formazione su “Psicologia dello sport: cosa c’è da sapere o saper fare”

Pescara. Al via il corso di formazione su “Psicologia dello sport: cosa c’è da sapere o saper fare”

  (wn24)-Pescara –  Favorire l’utilizzo consapevole delle nozioni di psicologia generale connesse allo sviluppo della propria professione, stimolare un approfondimento degli aspetti psicopedagogici, metodologici e didattici propri dei settori giovanili e ispirare comportamenti assertivi ed empatici da integrare nel proprio stile di allenamento o insegnamento, sono questi alcuni degli obiettivi del Corso di Formazione “Psicologia dello Sport: cosa c’è da sapere o saper fare?” organizzato dal Centro di Psicologia dello Sport di Pescara e rivolto a allenatori, laureati o a studenti di Scienze Motorie.
 Il corso prevede tre appuntamenti – l’8, il 15 e il 22 febbraio 2019 – e sarà tenuto nella sede del Centro di Psicologia dello Sport di Pescara, in via Ancona, 68, da due psicologhe e psicoterapeute: Margherita Sassi, esperta in Psicologia dello Sport e Daniela Fonte, esperta di biofeedback. Le iscrizioni al corso, rivolto a un minimo di 4 e a un massimo di 8 partecipanti, scadranno il 4 febbraio 2019.
            Tra le tematiche affrontate le competenze necessarie al tecnico per fronteggiare efficacemente gli stimoli circostanti, come le crisi, i conflitti, i cambiamenti e le tensioni dell’ambiente sportivo; le strategie per risolvere i problemi personali e sociali legati alla quotidianità; la gestione dello stress; la creatività come capacità di ristrutturare i problemi; la propedeuticità delle abilità senso-percettive in termini di salute e di prestazione; le attività valutative finalizzate all’espressione delle singole personalità; l’effetto Pigmalione e l’osservazione sistematica dei comportamenti; la progettazione e la pianificazione, ovvero il bisogno di conciliare la logica dell’efficienza con quella dell’impegno e la capacità di mettersi nei panni altrui.
 Verranno affrontati anche temi quali l’onestà e la fiducia come valori di partenza; l’accettazione dell’altro come chiave dell’ascolto e la capacità di riconoscere e di comunicare emozioni e sentimenti. Le lezioni, della durata di dieci ore totali, si terranno dalle 9,30 alle 12,30 (primo e terzo appuntamento), il secondo si terrà dalle 9 alle 13.
         “Il titolo scelto per il Corso di Formazione che abbiamo deciso di organizzare – dichiara Margherita Sassi responsabile del CPS Pescara – racchiude in se un interrogativo importante che muove su due fronti: cosa c’è da sapere o saper fare nell’ambito della Psicologia dello Sport. Gli argomenti che verranno affrontati cercheranno di rispondere a questa domanda e forniranno gli strumenti per meglio comprendere le sfaccettature di questo ambito. 
 
Il corso è rivolto a poche persone, massimo otto iscritti, perché l’intenzione è poter interagire con tutti i partecipanti al meglio e dare a ognuno la giusta attenzione. Sono certa che, come accaduto anche in corsi precedentemente organizzati dalla nostra struttura, si creerà un gruppo accomunato dagli stessi interessi e dalla voglia di crescere attraverso le riflessioni che potranno emergere. Ringrazio la collega Daniela Fonte, preziosa collaboratrice, e quanti hanno supportato l’organizzazione di questo corso”.

         Ogni appuntamento comprende una parte esperienziale collegata agli aspetti teorici e a fine corso ciascun partecipante avrà la possibilità di accedere a tutto il materiale didattico utilizzato durante lo svolgimento delle attività e sarà possibile ritirare l’Attestato di Partecipazione; in occasione del Corso verrà promosso l’accesso gratuito alla biblioteca del CPS Pescara.

CATEGORIE
TAGS
Condividi