Per la”guerra” tra bande rivali pestato un giovane rom: 4 asiatici gli arrestati
(wn24)-Ancona – Oramai tra le tante “crisi” che la società civile nel nostro paese vive, deve fare i conti anche con le bande “importate” da altri paesi e che, una volta inserite nel contesto criminale della “città di residenza”, iniziano le loro scorribande, in parte dovute per motivi criminali, ma per il resto solo per attuare sul territorio la “politica” della supremazia e del controllo delle zone dove attuano i loro “sogni” criminali. Così, con questo preciso contesto “sociale” e la conseguente rivalità fra rom e bande di stranieri è avvenuto il sanguinoso pestaggio di un 18enne all’uscita da scuola ad opera di una gang di giovani asiatici.
Peperoncino negli occhi per stordirlo, sprangate e bottigliate in testa per vendicare una presunta aggressione del giorno prima. Roba da Bronx. E invece siamo a Passo Varano. Fuori dall’istituto superiore Podesti-Calzecchi Onesti, all’ora di pranzo, è andata in scena una vera e propria spedizione punitiva. Nel mirino, un ragazzo appartenente a una famiglia rom, che era andato a prendere a scuola il cugino. Era una maschera di sangue quando, sfuggito al linciaggio, è entrato nell’istituto professionale per chiedere aiuto.
I picchiatori, tutti giovanissimi, erano arrivati e sono scappati in autobus con un trofeo di guerra, lo smartphone rubato alla vittima. Al capolinea della stazione, però, hanno trovato gli agenti delle Volanti che li hanno arrestati. Sono due pakistani e due indiani: un 26enne, due 21enni e un ragazzo appena maggiorenne, tutti residenti in città. Sono stati incastrati dalle telecamere della scuola. Pesanti le accuse: rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate.