Scuola&Sindacato. Irene Caporaletti,Segretario Regionale Uil-scuola,dopo intesa Miur-Sindacati per precari

(wn24)-Redazione –  L’11 giugno scorso è stato raggiunto l’accordo tra sindacati e Ministero sulla fase transitoria per risolvere il problema del precariato.

L’accordo, tra le altre cose, prevede una procedura riservata e semplificata che dà accesso al 50% dei posti disponibili per il concorso ordinario e un percorso abilitante speciale senza selezione in ingresso.

“Il PAS è aperto ai docenti precari con tre anni di servizio- dice Irene Caporaletti, Segretario Regionale Uil-Scuola- sia su posto comune che di sostegno negli ultimi otto anni, di cui almeno uno svolto nella classe di concorso per la quale si intende conseguire l’abilitazione. I PAS prevedono- aggiunge la responsabile regionale Uil-scuola- la partecipazione di circa 55.000 insegnanti. Ai PAS possono accedere anche i dottori di ricerca e il personale docente di ruolo. Il servizio è valido se svolto nelle scuole statali, paritarie e nei percorsi di istruzione e formazione professionale limitatamente all’obbligo scolastico”.

Nell’ultimo provvedimenti ministeriale è previsto anche un concorso straordinario, con valore abilitante , aperto anche al personale docente di ruolo che prevede come requisito di accesso tre annualità di servizio nella sola scuola statale maturate negli ultimi 8 anni e almeno un 1 anno deve essere prestato nella classe di concorso per cui si partecipa.

I requisiti per accedere al concorso riservato sono – dice sempre Irene Caporaletti, Segretario regionale Uil-Suola -servizio di 3 anni maturato negli ultimi 8 anni prestato solo nelle scuole statali (vale anche l’anno in corso);almeno un anno deve essere prestato nella classe di concorso per cui si partecipa.

   “Grande soddisfazione per gli esiti dell’intesa- dice sempre la Segretaria Regionale della Uil-Scuola Abruzzo- che si è conclusa con una mediazione costruttiva che è riuscita a tenere insieme gli interessi dei lavoratori coinvolti con le esigenze di funzionamento della scuola. Un’intesa positiva che permetterà di sistemare tutti questi docenti precari che da anni aspettano una stabilizzazione. Con questo accordo è stato fatto un grande passo per l’eliminazione del precariato.”