Giulianova. “Giulia in Rosa”:un tre giorni con una grande partecipazione

Giulianova. “Giulia in Rosa”:un tre giorni con una grande partecipazione

(wn24)-Giulianova(TE) –  In tanti hanno preso parte alla terza edizione di “Giulia in rosa”, la tre giorni dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione dei tumori, a cura della Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova. La manifestazione si è aperta venerdì 20 settembre, a Palazzo Kursaal, con lo spettacolo teatrale di beneficenza “Olio di mandorle… amare”, presentato dall’associazione “Lory a Colori”, a cura della compagnia teatrale “Il Castello di Carte”. 
L’associazione porta avanti attività di sostentamento dei pazienti affetti da malattie oncologiche ginecologiche, di informazione e sensibilizzazione nell’ambito delle attività di prevenzione, diagnosi e cura, nel ricordo di Loredana Fornaro. Il progetto teatrale, ideato dall’infermiera Carla Di Pietro, con la regia di Giancarlo Alberti, è dedicato ai temi della sensibilizzazione, prevenzione e diagnosi del tumore al seno ed ha promosso una raccolta fondi a donazione libera; il ricavato dello spettacolo è stato proficuo e permetterà l’acquisto di turbanti da donare alle donne sottoposte a chemioterapiaSabato 21 settembre, invece, in sala Buozzi alle ore 17, si è tenuto un incontro sull’importanza della prevenzione attraverso una campagna per far conoscere gli screening per tumore al seno, cervice uterina e colon-retto, a cura dei medici della ASL di Teramo.
Presenti il sindaco di Giulianova Jwan Costantini che ha raccontato, con la sua testimonianza, il percorso della malattia ed ha diffuso un incisivo messaggio sull’importanza della prevenzione anche attraverso l’esame genetico, la vice sindaco ed assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani, la presidente della Cpo Marilena Andreani e la dottoressa Fiammetta Ielo della Farmacia Ielo di Giulianovasponsor ufficiale di “Giulia In Rosa”, la dirigente sanitaria Maria Mattucci e i dottori della Asl di Teramo Fabrizio Capone responsabile dello screening del seno, Carmine Fortunato responsabile dello screening del tumore all’utero e Franco Di Gaetano responsabile dello screening del tumore al colon-retto. I medici hanno spiegato, nel dettaglio, come si svolgono gli esami e con quale cadenza, fornendo tutti i contatti del servizio della Asl di Teramo e i presenti hanno posto molte domande creando un momento di confronto costruttivo. L’accento è stato posto anche sul fatto che purtroppo il 35% delle donne della provincia di Teramo cestina le lettere che invitano ad eseguire il controllo, ricordando che un numero sempre in aumento di persone riesce a salvarsi dalla malattia proprio grazie agli esami preventivi. In occasione dello spettacolo teatrale e dell’incontro informativo i cittadini hanno potuto fornire i propri dati per l’adesione alla campagna di screening.
La terza edizione di “Giulia in rosa” si è conclusa questa mattina con la camminata non competitiva e aperta a tutti “Il mare si tinge di rosa”, per sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione. I partecipanti, nonostante le avverse condizioni meteo, si sono ritrovati alle ore 9 in Piazza Del Mare, per poi dare il via alla camminata di solidarietà. Tanti coloro che hanno aderito al corteo rosa, arrivati anche da Teramo e Roseto. Presenti tutti i gruppi di camminatori giuliesi “Andiamo a camminare”, “Giulianova cammina” e “Giuliagira”, l’Ecologica G, le componenti della Commissione Pari Opportunità di Colonnella, la Fidas Cuore Donatori di Sangue con la vice presidente Fulvia Sbei e la presidente del Basket Femminile Laura Ciafardoni
Il corteo si è fermato di fronte alla Farmacia Ielo, sponsor ufficiale della manifestazione, dove sono intervenuti sul tema della prevenzione dei tumori la dottoressa Fiammetta Ielo, il medico della Asl di Teramo responsabile dello screening al seno Fabrizio Capone, la vice sindaco ed assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani e l’assessore allo Sport Federico Taralli.

Si ringrazia per la partecipazione a tutte le iniziative di “Giulia in Rosa” la dottoressa Alba Impicciatoresegretaria generale dell’Associazione Sordi Italiani, che con il suo lavoro ha reso gli eventi accessibili a tutti, grazie alla traduzione in L.I.S. (Lingua Italiana dei Sordi).

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