Rissa tra giovanissimi alla fermata del bus: bottigliate con lanci in testa

Rissa tra giovanissimi alla fermata del bus: bottigliate con lanci in testa

(wn24)-Jesi(AN) –   Momenti di panico alla fermata del bus,alla presenza di un folto numero di passeggeri in attesa dei mezzi pubblici e privati. Il fatto è accaduto nei pressi della fermata di Via Setificio, vicino agli Orti Pace, a pochi passi dal centro, dove all’improvviso è scoppiata una lite tra alcuni ragazzi stranieri, che in poco tempo sono passati dalle urla agli spintoni,a lanciare bottiglie in testa alle persone ed a colpirsi con dei colli di bottiglie di vetro rotti. I giovani si sono azzuffati, creando uno scompiglio generale e attimi di panico, tanto che qualcuno ha lanciato l’allarme al 112 temendo che la zuffa potesse coinvolgere anche altre persone. 
Immediato l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Jesi che negli ultimi mesi hanno incrementato la vigilanza nei pressi degli istituti scolastici e delle fermate dei bus, per tutelare proprio la sicurezza degli studenti e per contrastare anche il fenomeno dello spaccio di stupefacenti tra i giovanissimi.
Il loro intervento provvidenziale ha evitato il peggio. In pochi istanti si è creato un fuggi-fuggi generale, sia dei protagonisti della furibonda lite che di altri presenti, forse spaventati dalle possibili conseguenze. Malgrado le bottiglie rotte usate come oggetti contundenti e la confusione generata, i carabinieri sono comunque stati in grado di salvare un ragazzo, 30enne, che stava avendo la peggio nella zuffa. Il ragazzo, raggiunto da una raffica di calci, pugni e bottigliate, ha riportato nella colluttazione delle escoriazioni e delle contusioni, comunque non gravi. Il giovane è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale Urbani, se la caverà con pochi giorni di prognosi.
 Le sue condizioni non sono gravi per fortuna. I carabinieri, che stanno cercando di ricostruire i fatti e le responsabilità, nella confusione generale che si era ingenerata, non escludono che altri possano aver partecipato alla zuffa e che poi, al loro arrivo, siano a loro volta fuggiti confondendosi con le altre persone allontanatesi.
Pertanto, essendo in corso gli accertamenti del caso, al momento non vi sono denunce o segnalazioni. Da mesi il Comando provinciale Carabinieri di Ancona ha disposto servizi preventivi mirati con l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini e in particolare degli studenti, sia in prossimità degli istituti scolastici che delle fermate dei bus, con risultati significativi.
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