Pesaro.Deciso dalla Federazione:  la città ospiterà i “Campionati Italiani di Duathlon Classico 2020”

Pesaro.Deciso dalla Federazione: la città ospiterà i “Campionati Italiani di Duathlon Classico 2020”

(wn24)-Pesaro – “È Pesaro la città scelta dalla Federazione Italiana Triathlon per ospitare i prossimi Campionati Italiani di Duathlon”. Ad annunciarlo con soddisfazione l’assessore allo Sport Mila Della Dora.

La “Duathlon Classico Città di Pesaro” (campionati assoluti e age group) si svolgerà il 29 marzo 2020: prevede 10 km di corsa, 40 km di bike e 5 km di corsa finali, gare che si svolgeranno nella zona di Baia Flaminia, con i suoi ampi spazi, e interesserà anche il Parco Naturale Monte San Bartolo. 

La competizione, che nelle scorse edizioni si è disputata a Quinzano sull’Oglio (BS), ha visto in passato il coinvolgimento di circa 600 atleti. “Noi – continua l’assessore Della Dora – ci aspettiamo circa 800 atleti, vista la centralità della nostra città e il buon riscontro avuto dalla precedente gara Triathlon Sprint Bronze, organizzata insieme a Flipper Triathlon Ascoli P. A.s.d. Una sfida nuova per Pesaro che, come Città Europea dello Sport, si è sentita pronta ad ospitare per la prima volta questa competizione. Vogliamo dare visibilità a tutti gli sport, dimostrando che siamo in grado di accogliere discipline diverse: abbiamo il mare, i monti, le colline, la pianura senza dimenticare i vari impianti sportivi”.
Il riconoscimento arriva qualche mese dopo l’assegnazione sfumata al fotofinish per i Mondiali di Triathlon 2022, andati a Ibiza: “Per noi questo è stato uno stimolo per lavorare ancora di più. La città era piaciuta così come il progetto presentato, quello che è mancato era il pregresso organizzativo verso competizioni così importanti dal punto di vista del triathlon o competizione simili. In questi anni abbiamo ospitato tante competizioni di ritmica arrivando fino ai mondiali: così vorremmo fare per il Triathlon. Siamo riparti dal trofeo Città di Pesaro, ora i campionati di Duathlon e l’obiettivo è quello di crescere su eventi internazionali”.

 

 

 

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