Musica. “Il Canto Libero” per Battisti da Trieste approda in Abruzzo: sold out a Teramo e si replica a Pescara

Musica. “Il Canto Libero” per Battisti da Trieste approda in Abruzzo: sold out a Teramo e si replica a Pescara

(wn24)-Teramo – (Di Loris Cattunar) – Dieci triestini per me possono bastare? Si, per far danzare il teatro comunale di Teramo in memoria di Lucio Battisti e Mogol. Questa è stata l’emozione vissuta dai numerosi partecipanti al primo concerto in Abruzzo dello spettacolo “ Il canto libero “, nato quattro anni fa ad “opera” di dieci triestini, con il primo debutto proprio a Trieste in piazza Verdi  con “anima”  da parte di musicisti e insegnanti di una prestigiosa scuola di musica che ha perfino dato i natali, musicali si intende, a Elisa Toffoli, questo giusto per citarne una .
 
La scuola protagonista di questa specie di “miracolo”, ha un corpo insegnante di professionisti ed è riuscito a creare uno spettacolo con cura e dovizia, perfezionandolo in quattro anni di repliche teatrali sul, territorio nazionale e sconfinando persino in Croazia. Il gruppo offre uno spettacolo che si differenzia da una cover band grazie gli arrangiamenti del direttore artistico, il M° Giovanni Vianelli, con la voce  del front – man accompagnato da due talentuose coriste di estrazione Blues, Joy Jenkins e Michela Grilli . Fabio Red Rosso, invece, nella serata sold-aut di Teramo ha duettato con Joy Jenkins, donandoci il brano “Il tempo di morire “in una versione blues così graffiante da essere paragonato a quelli suonati e cantati oltre oceano a Beale Street o Memphis nel Tennesse.

Uno dei momenti più emozionanti, però, è stato quando hanno intonato il brano “Ancora Tu” ricordando la preziosa collaborazione con il compianto artista teramano Ivan Graziani insieme a Battisti e Mogol per la realizzazione del 10° disco di Lucio Battisti. I chitarristi Luigi Di Campo e Emanuele “ Graffo” Graffitti hanno mantenuto fede agli arrangiamenti del grande Ivan Graziani e nel corso della serata di Teramo si è sentita l’anima di Lucio e Ivan quando il pubblico cantava all’unisono i brani di Battisti e Mogol per terminare a ballare negli spalti i brani più ritmati da Jimmy Bolco alla batteria e Marco Vattovani alle percussioni, con Luca Piccolo alle tastiere. “Dieci triestini per Lucio”, per una serata da ricordare e da rivivere 11 gennaio 2020 al Teatro Massimo di Pescara. “Il canto Libero”, in onore alla coppia intramontabile Battisti e Mogol “Principi” della melodia italiana.

 

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