Teramo. Politica in movimento: nasce “Area Blu”, la nuova piattaforma di cittadini e amministratori
Cosa potrebbe diventare AREA BLU è una scommessa. Ci sentiamo di mettere in campo, semplicemente, momenti e occasioni di confronto tra addetti ai lavori della cosa pubblica e cittadini, “intorno” ad un tavolo e non di fronte ad esso. Questa è l’esigenza sempre più richiesta, non solo dal punto di vista istituzionale, ma anche e soprattutto culturale-sociale. Questa è la vera molla che ha unito un gruppo di amici che sono diventati sempre di più e che speriamo possano aumentare ancora, che hanno la colpa di essere innamorati della “cosa comune” e che non riescono di fare a meno di incontrarsi, confrontarsi e discutere dei problemi del territorio, proponendo soluzioni ed idee.Questa è AREA BLU! Queste, al momento, le persone che hanno deciso di aderire al comitato promotore del Coordinamento Amministratori e Cittadini AREA BLU:
- Carlo Simone (portavoce pro-tempore)
- Domenico Di Matteo (Consigliere Comunale di Tortoreto ed ex Sindaco della Città);
- Siriano Cordoni (ex Vice Presidente della Provincia di Teramo, ex Consigliere ed Assessore del Comune di Teramo);
- Flaviano De Vincentiis (ex Consigliere Provinciale di Teramo, ex Assessore e Consigliere del Comune di Roseto degli Abruzzi);
- Angelo Marcone (Consigliere Comunale di Roseto degli Abruzzi)
- Alessandro Casmirri (Consigliere Comunale di Martinsicuro);
- Sirio Talvacchia (Consigliere Comunale di S. Egidio alla Vibrata ed ex Vice-Sindaco della Città);
- Thea Petrini (Consigliere Comunale di Tortoreto);
- Valerio Odoardi (Consigliere Comunale di Castellalto);
- Massimo Rastelli (Consigliere Comunale di Montorio al Vomano);
- Nina Nori (Consigliere Comunale di Montorio al Vomano);
- Franca Berardinelli (Consulente d’Impresa);
- Gianfranco Cavaliere (Medico);
- Adriano Cavatassi (Commercialista);
- Giuseppe Guidotti (Avvocato);
- Enrico Tega (Agente Assicurativo);
- Valeria Nina Franceschini (Dirigente Bancaria);
- Pasquale Bartolini (Commercialista);
- Stefano Rapali (ex Consigliere Comunale di Corropoli);
- Paolo D’Erasmo (ex Consigliere Comunale di Controguerra)
PRINCIPI DI IDENTIFICAZIONE DI AREA BLU
PRINCIPI GENERALI
- La nostra è una società laica basata sulla tradizione giudaico cristiana, nella quale c’è la piena libertà di pensiero e di azione che però non può superare i principi etici e morali dettati dalla tradizione giudaico cristiana e della costituzione italiana.
- Una società nella quale la libertà di pensiero deve rispettare la libertà religiosa.
- Una società nella quale i diritti non devono diventare privilegi e dove nell’uguaglianza ci deve essere la meritocrazia.
- Una società basata sull’accoglienza, che però non deve andare a discapito degli italiani. E dove gli immigrati non possono aver tutto se prima non hanno dato un minimo.
PRINCIPI SOCIALI
- Una società nella quale non tutto è dovuto e dove chi non ha dato nulla non deve voler tutto e chi ha tutto deve dare qualcosa a chi non ha nulla.
- Una società nella quale non ci sia confusione tra matrimonio e unione di coppia.
LAVORO
- Una società nella quale si difenda il lavoro e non solo i lavoratori. Dove la logica del profitto non deve prevalere sulla logica del rispetto della persona e dove i dipendenti dovrebbero sentirsi partecipi degli obiettivi.
- Una società nella quale le partite IVA siano un valore aggiunto e non un bancomat per imprese e consumatori.
AMBIENTE
- Una società nella quale il rispetto della natura e dell’ambiente valga sempre e non come un optional da tirar fuori quando conviene. Una società nella quale gli animali non devono essere più importanti degli umani e dove non sia possibile che ci sia chi non rispetta gli animali.
SCUOLA
- Una società nella quale la scuola selezioni i più meritevoli e dove il rispetto dell’ultimo non vada a discapito del primo. Una società nella quale tutti debbano avere la possibilità di iscrizione all’Università dove la selezione sia basata sul corso di studi e non demandata a dei fuorvianti quiz e dove tutti abbiano la possibilità di dimostrare le proprie capacità.
SICUREZZA
- Una società nella quale ci sia la certezza della pena nel rispetto del detenuto. Una società nella quale la propria casa sia considerata invalicabile e dove sia possibile controllare il territorio.
GIOVANI
- Una società nella quale la priorità siano i giovani e non i pensionati. Una società nella quale sia determinante incentivare il lavoro a tempo indeterminato mentre il lavoro flessibile sia una occasionale possibilità.
SANITA’
- Una società nella quale la sanità non dia tutto gratis ai pensionati e invece chi lavora debba pagar tutto (non ci deve essere chi può aver tutto e chi invece poco). Una sanità che faccia percepire non solo la qualità dei servizi ma anche la percezione dei costi.
CULTURA
- La cultura sia alla base dello sviluppo sociale.
- Cultura, identità e innovazione: la sfida per il futuro.