Pesaro.Consegnato la Patente del Lettore al Sindaco e agli Assessori della città

Pesaro.Consegnato la Patente del Lettore al Sindaco e agli Assessori della città

(wn24)-Pesaro – Oggi martedì 25 febbraio 2020, ‘Pesaro Città che Legge’ ha consegnato la Patente del Lettore al sindaco e agli assessori della città, nuovi testimonial di una delle vocazioni forti scritte nel dna della comunità pesarese: quella alla lettura.

‘Città che legge’ dal 2017 – anno in cui questo riconoscimento è arrivato dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL) istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo -, Pesaro promuove nel corso dell’anno tantissime iniziative e attività di formazione attorno ai libri. Strumento simbolico messo a punto per premiare chi legge, figura centrale di una società che crede nella lettura come valore ‘essenziale’ e pratica quotidiana indispensabile, la Patente del Lettore è realizzata nell’ambito del progetto “Patente e Libretto! Favorisca la Lettura!” finanziato dal Cepell ed è mutuata da ‘Adotta l’autore’, storico progetto locale che ha contribuito in maniera forte negli anni al consolidamento di programmi sulla lettura.

Chi vuole diventare lettore patentato può recarsi nelle biblioteche e nelle librerie che hanno sottoscritto il ‘Patto per la Lettura’ con il Comune di Pesaro. Come funziona la patente? La patente prevede 3 tipi di lettore: chi legge per sé (patente A), chi legge per sé e frequenta luoghi e attività di lettura (patente B: il Lettore Brillante), chi legge per sé, frequenta luoghi e attività di lettura e diventa lettore a voce alta per gli altri (patente C: il Lettore Altruista). In base alle attività che svolge e cui partecipa (presentazioni editoriali, letture ad alta voce, acquisto/prestito libri, incontri formativi), il lettore riceve punti sulla sua patente; il punteggio raccolto dà diritto ad agevolazioni sull’offerta culturale della città (spettacoli di prosa e danza, concerti, eventi espositivi, ingresso ai musei comunali); un risultato possibile grazie all’adesione al progetto di alcuni soggetti protagonisti della cultura del territorio – AMAT, Sistema Museo, Associazione Amici della Prosa/GAD – Festival Nazionale di Arte drammatica, Rossini Opera Festival, Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Orchestra Sinfonica Rossini, Ente Concerti -, oltre che di un privato già partner di Pesaro città che legge: la Farmacia Rossini.

 

La patente dura un anno e i timbri potranno essere raccolti fino al 31 dicembre 2020.

 

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