Pescara.Coronavirus controlli, viene sorpreso mentre corre in spiaggia. Nasce inseguimento e fuga
(wn24)-Pescara – Con una giornata di sole tiepido, tutti sanno che è l’ambiente ideale , non solo per i runner, ma per chi pratica jogging in generale. Così questa mattina si presentava lungo la costa Adriatica,tanto è che un ragazzo decide di rompere gli indugi e sfida le limitazioni imposte dalle misure per prevenire il contagio da covid-19: indossa tuta e maglia rossa, trotterella sul bagnasciuga.
Per pochi minuti, tutto sembra filare liscio. Poi però qualcuno lo vede e segnala la corsa “galeotta”.
Dopo un po’, due uomini, rappresentanti delle forze dell’ordine, gli sono quasi alle calcagna per urlargli che non può correre in spiaggia. Il giovane non si ferma, fa finta di non sentire, continua la sua corsa e anzi accelera quando è ormai alla vista di uno dei due agenti che nel frattempo si è avvicinato e gli è quasi addosso con la chiara intenzione di fermarlo.
Il ragazzo non ci sta e fugge, il poliziotto lo insegue ma poi desiste. Il giovane vuole sottrarsi alla identificazione e cerca rifugio in uno stabilimento balneare, poi l’immagine si ferma.
Sembra una scena da guardie e ladri, in realtà è soltanto la sequenza filmata da un videomaker sulla spiaggia pecarese, un mese dopo il varo dei decreti sul distanziamento sociale, nei giorni in cui si deve stare chiusi in casa per osservare la quarantena da coronavirus.
La regola è chiara: vietato correre in spiaggia, neppure se si è soli e con una distesa di sabbia dove all’orizzonte non si vede essere umano. Chi contravviene, rischia sanzioni. Compreso il ragazzo, che successivamente è stato bloccato e multato
**************in collaborazione con Alessio Costantini