Coronavirus Marche. Scendono morti e contagiati. Caroli del Gores:” Non bisogna abbassare la guardia”
(wn24-Ancona – Il Coordinatore del Gores,Mario Caroli ,senza troppi giri di parole dice:” “Auspichiamo che siano prolungatele misure di distanziamento sociale per continuare il trend e arrivare al minimo dei contagi e cioè al 2% di nuovi positivi giornalieri, entro la fine della prossima settimana”.
Il numero dei contagiati scende, ma non troppo… “Sì, il picco è stato raggiunto: siamo sulla fase di plateau e la fase di discesa speriamo arrivi nei prossimi giorni. Ora siamo al 15% di nuovi contagi giornalieri, più o meno costanti dal 2 aprile e stiamo effettuando molti più tamponi, grazie al problema della carenza dei reagenti che ora sembra superato. Il numero dei decessi è elevato (669 ieri, ndr), siamo ancora sui 15 al giorno, ma lo è anche il numero dei guariti dimessi (885, ndr). Altra notizia positiva è la costante diminuzione del numero di pazienti ricoverati nelle Terapie intensive: oggi 133 quando fino a 7 giorni fa eravamo a 169, il picco massimo. Abbiamo avuto una buona riduzione nell’ultima settimana: un segnale positivo ma che ancora non ci fa stare tranquilli”.Perché? “Ricordo che in tempo di pace i posti letto di Rianimazione nelle Marche sono 114. In questa fase di emergenza, trasformando Utic e reparti, siamo riusciti ad incrementare per tamponare l’emergenza. Ma il numero di pazienti in Terapia Intensiva resta alto e ci fa rimanere con antenne rigide perché è anche tempo di cominciare a pensare di dover gestire le patologie ordinarie, quelle che da fine febbraio sono rimaste silenti. Mi riferisco ai pazienti in attesa di interventi chirurgici anche impegnativi e cioè quelli con patologie oncologiche, cardiovascolari e neurochirugiche. Pazienti che oggi sono in stand by per via del fatto che le terapie Intensive sono impegnate a gestire le criticità Covid. A questi pazienti nel medio-breve periodo si dovrà cominciare a dare risposta. Una fase molto delicata”.