Uomo di 47 anni tenta di uccidere moglie e 4 figli, poi appicca il fuoco e muore nel rogo della sua casa
A dare l’allarme è stato proprio uno dei ragazzi. Quando i soccorritori sono arrivati hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo, riverso sull’uscio, e hanno trasportato in ospedale la donna e i figli che avevano respirato le esalazioni provocate dal rogo.
Sul posto, oltre al 118 e ai Vigili del fuoco, sono intervenuti i Carabinieri delle stazioni di Tortoreto (Teramo) e Civitella del Tronto con i colleghi della compagnia di Alba Adriatica (Teramo) che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Il pm di turno, il sostituto Francesca Zani, ha disposto l’autopsia sul corpo del 47enne.
In base a una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri, la situazione nella famiglia era tesa da tempo, l’uomo era spesso violento e aveva minacciato di morte la moglie. Ieri sera, rientrato in casa, avrebbe cosparso di liquido infiammabile, probabilmente benzina, il divano, dandogli fuoco, con l’intento di uccidere tutta la famiglia.
A portare in salvo la madre e i fratelli più piccoli sarebbe stato il figlio 20enne, poi rientrato in casa per soccorrere anche il padre, ormai esanime.
Al loro arrivo i soccorritori hanno trovato il corpo dell’uomo riverso sull’uscio e a poca distanza la moglie con difficoltà respiratorie. Soccorsi, la donna e i figli sono stati ricoverati in ospedale.
L’abitazione è stata dichiarata inagibile. Dai primi rilievi il 47enne sarebbe morto per asfissia. Si attende l’esito dell’autopsia.