Calcio a 5. Acqua&Sapone Unigross: domani a Eboli per la 6° giornata. Misael a caccia di gol

Calcio a 5. Acqua&Sapone Unigross: domani a Eboli per la 6° giornata. Misael a caccia di gol

(wn24)-Città Sant’Angelo(PE) – Buona la prima. Ora è tempo di conferme. Misael, dopo debutto da top
player contro l’Aniene, domani sera alle 20 a Eboli contro la Feldi
(arbitri Menichini di Ercolano, Sgueglia di Civitavecchia, crono Marino
di Agropoli) è atteso per la conferma e per fare un passo deciso verso
la consacrazione in questa serie A.

 

Il mancino paulista, 25 anni, sarà
ancora nei quattordici di Scarpitti, visto che mancherà per squalifica
Lukaian. Motivo in più per allenarsi a mille e prepararsi a fare la
differenza in campo. “Sto lavorando fortissimo perché so fin dall’inizio
della stagione che in questa squadra bisogna spingere tanto per avere
un’opportunità. Quand’ero andato in tribuna, nelle prime partite, ho
pensato che avrei dovuto prendere il lato positivo di un’esperienza che
non avevo mai fatto prima in carriera. Il mister mi ha sempre detto di
continuare a lavorare perché sarebbe arrivata l’opportunità, così è
stato e ora devo guadagnarmi la conferma”, dice l’ex laterale di Imola,
Lazio e Colormax.

Acqua&Sapone Unigross a Eboli: chi vince si piazza momentaneamente in
vetta. “Sarà una partita dura, loro hanno pareggiato sabato scorso. Sono
forti e hanno giocatori esperti. Una partita importante per noi in
questo campionato”.

Contro l’Aniene ha spaccato una traversa e propiziato un gol. La sua
prima perla è rinviata a domani? “Segnare un gol a Eboli? Magari anche
di più, anche una doppietta… Tutto pur di aiutare la squadra a fare
risultato, solo quello m’interessa”.

Passato dalla lotta salvezza alla lotta scudetto nel giro di pochi mesi.
Come vive quest’esperienza? “Un livello così l’ho trovato solo quando ho
iniziato, in Brasile, nel Corinthians. Qui ci sono giocatori esperti, di
livello mondiale: sto imparando tantissimo in questi mesi lavorando con
loro”.

“Sono stato sei mesi a casa e solo quando ho dovuto fare il tampone per
tornare qui in Italia, ad agosto, ho scoperto di essere positivo. Da lì,
abbiamo saputo che tutta la mia famiglia e la mia ragazza erano positivi
al virus. Per fortuna, tutti senza nessun sintomo. Ma a tutti dico di
continuare a stare attenti e proteggersi seguendo le regole per evitare
il Covid”.

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