Ciclovia tra Marche e Abruzzo. Assessore regionale Latini: “Entro giugno il progetto di fattibilità”

Ciclovia tra Marche e Abruzzo. Assessore regionale Latini: “Entro giugno il progetto di fattibilità”

(wn24)-San Benedetto del Tronto(AP) – Potrebbe realizzarsi un sogno, accarezzato da molti politici e coalizioni, ma ora sembra che stia prendendo corpo e sostanza. Parliamo del Ponte ciclopedonale del Fiume Tronto che di fatto collegherà le regioni Abruzzo e Marche.

Tutto potrebbe accadere, come assicura l’Assessore regionale Giorgia Latini…”Entro giugno 2021, quando si approverà il progetto di fattibilità, entro l’anno quello esecutivo e entro settembre 2022 inizieranno i lavori”.

L’assessore regionale alle Piste Ciclabili Giorgi Latini ha riunito i tecnici regionali e fatto il punto sul “cronoprogramma dell’infrastruttura dolce che collegherà, sulle due ruote, Marche e Abruzzo.
    “Unire le due regioni, in un contesto ambientalistico di notevole pregio, oltre che un segno, è un’esigenza avvertita dalle comunità locali che stiamo concretizzando con il massimo impegno – afferma Latini – Il ponte collegherà due realtà che il Tronto ha sempre unito, più che diviso, dando vita a un’infrastruttura che rappresenterà anche uno snodo essenziale della Ciclovia nazionale Adriatica”.
    Da luglio 2020, la Regione è il soggetto attuatore dell’opera: il costo, stimato in 2,2 milioni di euro, è finanziato al 50% ciascuna dalla Regione Marche e dalla Regione Abruzzo. A dicembre 2020 è stato approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali.
    I progettisti incaricati, funzionari della Regione Marche, stanno redigendo il Progetto di fattibilità tecnica ed economica che, per la particolarità di opera e contesto paesaggistico, necessita di studi specialistici per acquisire i pareri e le valutazioni ambientali e idrauliche, comprese le varianti urbanistiche correlate, tra cui quella del Piano di Gestione della Sentina. L’intervento, insiste su un’area naturalistica e faunistica di alto pregio, su due Comuni (San Benedetto del Tronto e Martinsicuro), due Province (Ascoli Piceno e Teramo), due Regioni (Marche e Abruzzo) e coinvolge un’Autorità di Bacino Distrettuale (del Fiume Tronto).
    La fase di affidamento dei lavori per la realizzazione dell’opera è in capo al Provveditorato Opere pubbliche Toscana-Marche-Umbria, sede di Ancona, che, come Stazione appaltante, dovrà aggiudicare e dare avvio ai lavori entro settembre 2022. La conclusione dell’intervento, compresa emissione del certificato di collaudo e la rendicontazione di tutte le spese, dovrà avvenire entro dicembre 2023.

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