Maturità 2022 in Abruzzo e Marche: le reazioni degli “ispiratori”  delle tracce e degli studenti

Maturità 2022 in Abruzzo e Marche: le reazioni degli “ispiratori” delle tracce e degli studenti

(wn24)-Redazione – Rispettate le attese della vigilia nella scelta dei temi da parte del ministero:  VergaLa via ferrata di Pascoli, un brano dal libro di Liliana Segre e Gherardo Colombo, ma anche, appunto, il covid, la musica e i rischi dell’ ‘iperconnessione’
A caldo commenta l’ex magistrato di Mani Pulite: “In un mondo pieno di odio, guerre e discriminazioni, Liliana Segre è l’esempio vivente che si può evitare di rispondere al male con il male. Un aspetto importante è quello dell’estrema sofferenza che Liliana Segre ha vissuto per via delle leggi razziali e la discriminazione ma anche per quella che ha dovuto sopportare quando è tornata a casa siccome, lei dice, era diventata ‘selvaggia’ e non era quindi più accettata dalla società” oltre – continua Gherardo Colombo – “a una testimonianza fortissima contro l’odio, con parole molto forti per la marginalizzazione, l’espulsione dell’odio dalle relazioni fra le persone”.
La seconda proposta è un testo tratto da Oliver Sacks, “Musicofilia”: si chiede un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.La terza proposta è il discorso pronunciato dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi l’8 ottobre del 2021 alla Camera in occasione della pre-Cop26. Al centro del suo discorso, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.

Per la tipologia c – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità – la prima proposta è un testo tratto da “Perché una costituzione della Terra” di Luigi Ferrajoli, sulla pandemia e i suoi effetti economici e sociali. “Sono piacevolmente sorpreso – commenta il giurista – Prendiamo sul serio le promesse di affrontare le nuove sfide globali rifondando l’Onu. Credo che questa proposta debba entrare a far parte del dibattito pubblico in questo momento così critico e può farlo anche in questo modo: non è utopia e nei tempi lunghi può essere realizzabile, dipende dalla politica”.

Ai maturandi che escono da due anni di Dad è stato proposto anche l’argomento dell’iperconnessione. “Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello”: una riflessione a partire dal libro della linguista Vera Gheno e il giornalista filosofo del linguaggio Bruno Mastroianni. Ecco uno stralcio: “Vivere in un mondo iperconnesso comporta che ogni persona abbia, di fatto, una specie di identità aumentata occorre imparare a gestirsi non solo nella vita reale ma anche in quella virtuale senza soluzione di continuità…”.

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