Francavilla al Mare.Procuratore Nicola Gratteri  al Festival di “SquiliBri” presenta il libro che lancia l’allarme su droghe  e armi in Ucraina

Francavilla al Mare.Procuratore Nicola Gratteri  al Festival di “SquiliBri” presenta il libro che lancia l’allarme su droghe  e armi in Ucraina

(wn24)-Francavilla al Mare(CH) – Al Festival di SquiLibri di Francavilla al Mare (CH) verrà presentato l’ultimo libro del procuratore che lancia l’allarme su droghe sintetiche e sulle armi in Ucraina: “il mondo delle droghe è un mondo in continua evoluzione. Muta, cambia”, un allarme quello di Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, che interverrà il 24 giugno alle ore 22.30 a piazza della Stazione con il libro “Fuori dai confini. La ‘Ndrangheta nel mondo” (ed. Mondadori). Il magistrato, dialogherà con il giornalista Paolo Mastri (Il Messaggero); l’appuntamento è in collaborazione con Angelozzi Comunicazione.

Gratteri e Antonio Nicaso tornano con un libro dedicato alla più potente organizzazione criminale italiana indagando sulle diramazioni nel mondo.

Per la ’ndrangheta una guerra e una pandemia sono nuove opportunità di business. Il conflitto in Ucraina, per esempio, è una tavola imbandita dove non manca nulla: armi, edilizia, traffico di esseri umani, mercato nero e fondi europei. Una ghiotta opportunità che segue la lunga stagione del Covid-19, durante la quale la mafia calabrese si è prodigata in azioni «filantropiche » a sostegno di famiglie e imprese in difficoltà, innescando un meccanismo di dipendenza da sfruttare a tempo debito.

Pur conservando la propria base in Calabria, la ʼndrangheta ha ormai ben poco della mafia rurale d’un tempo: è sempre più globale, più connessa, più ramificata. È attiva in gran parte delle regioni del Nord Italia e dei paesi europei, Germania in testa, poi in Africa, in America, in Australia, e guarda con interesse all’Asia. Il suo «sguardo presbite» non ha confini.

In questo nuovo libro Nicola Gratteri e Antonio Nicaso svelano i territori in cui la presenza della ʼndrangheta è più forte, mostrandoci come essa si premuri di rimanere al passo coi tempi.
Certo, il traffico di droga e di armi, lo sfruttamento della prostituzione e la contraffazione dei prodotti restano attività irrinunciabili, ma contano sempre più lo smaltimento illegale dei rifiuti tossici e il gioco d’azzardo online illegale, con il frequente ricorso alle risorse telematiche, alla crittografia, alle criptovalute, ai traffici sul dark web. Senza dimenticare il riciclaggio, perché
la «modernità» della ʼndrangheta emerge soprattutto qui, nella capacità di infiltrarsi all’interno del mondo politico-istituzionale e nello sfruttare l’area grigia dei soggetti compiacenti appartenenti al mondo della finanza e dell’imprenditoria.

Anche le mafie, come i virus, mutano in continuazione per adattarsi ai cambiamenti dell’organismo sociale che le ospita. La nuova parola d’ordine della ’ndrangheta è «centellinare la violenza e normalizzare la propria condotta», per non lasciarsi scappare nessuna occasione. In qualunque paese del mondo si trovi.

Nicola Gratteri è uno dei magistrati più esposti nella lotta contro la ‘ndrangheta. Ha indagato sulla strage di Duisburg e sulle rotte internazionali del traffico di droga. Insieme ad Antonio Nicaso, ha pubblicato, da Mondadori, numerosi bestseller: Fratelli di sangue, La malapianta, La giustizia è una cosa seria, La mafia fa schifo, Dire e non dire, Acqua santissima, Oro bianco, Padrini e padroni, Fiumi d’oro, Storia segreta della ’ndrangheta, La rete degli invisibili, Ossigeno illegale e Complici e colpevoli.

Antonio Nicaso, storico delle organizzazioni criminali, è uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta nel mondo. Insegna, fra l’altro, Storia sociale della criminalità organizzata alla Queen’s University. Ha scritto oltre 40 libri, tra cui alcuni bestseller internazionali. Da Bad Blood è stata tratta una serie televisiva di grande successo. È autore, con Maria Barillà e Vittorio Amaddeo, di Quando la ’ndrangheta scoprì l’America.

Il Festival è possibile grazie alla collaborazione tra Scuola Macondo di Pescara, con il Direttore artistico Peppe Millanta ed il Comune di Francavilla al Mare guidato dal sindaco Luisa Russo e grazie all’Assessore alla Cultura Cristina Rapino. Il festival gode anche del patrocinio della Regione Abruzzo. Tra i partner: il Festival di Francavilla “Filosofia a Mare”, il Touring Club di Pescara, l’Alphaville, Salviamo l’Orso – Associazione per la conservazione dell’Orso Bruno Marsicano.

Si ricorda che per accedere ad alcuni appuntamenti è necessario prenotare il proprio posto (gratuito) su www.billetto.it pertanto si consiglia di consultare il programma completo sul sito www.squilibrifestival.it

CATEGORIE
Condividi