Università di Teramo. Enzo Di Salvatore tra i ricercatori del CEDAT. L’ANVUR riconosce la tradizione giuridica teramana

Università di Teramo. Enzo Di Salvatore tra i ricercatori del CEDAT. L’ANVUR riconosce la tradizione giuridica teramana

(wn24)-Teramo –  Enzo Di Salvatore, docente di Diritto costituzionale all’Università di Teramo, farà parte del team di ricercatori del CEDAT, il Centro per lo studio del diritto ambientale di Tarragona (Spagna), punto di riferimento per gli accademici di tutto il mondo. Il CEDAT, costituitosi nel 2009, svolge attività di formazione specialistica in diritto ambientale, attività di ricerca, servizi alle amministrazioni e alle imprese, supporto per piattaforme cittadine e organizzazioni governative che difendono l’ambiente.

Un riconoscimento per il docente teramano che da anni si occupa dei temi legati alle politiche ambientali. Ed è proprio di questi giorni anche la sua nomina quale coordinatore del nuovo Corso di laurea in Diritto dell’ambiente e dell’energia, istituito dall’Università di Teramo in collaborazione con la Regione Abruzzo e il Comune di Lanciano, sede del nuovo Corso di studi.

Il Corso di laurea, unico in Italia, è stato infatti definitivamente approvato dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, l’ANVUR, che ha sottolineato come «la proposta formativa si caratterizza per un forte legame con gli enti territoriali e con le più dinamiche realtà imprenditoriali locali».

«Il progetto formativo analiticamente descritto dal Documento di progettazione – continua l’ANVUR – risulta coerente con la programmazione strategica dell’Ateneo di Teramo e con le esigenze del territorio e si lascia apprezzare per l’equilibrio tra contenuti istituzionali e specialistici. La tematica ambientale ed energetica è oggetto privilegiato di interesse dei giuristi dell’Ateneo teramano già da tempo, come testimoniano numerose iniziative pregresse (master, summer school, centro di ricerca, coinvolgimento in un dottorato di ricerca tematico)».

Le iscrizioni al nuovo Corso di laurea in Diritto dell’ambiente e dell’energia saranno aperte dalla fine di luglio.

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