Scoppia lo scandalo appalti all’ASL Avezzano  Sulmona  L’Aquila. Per adesso tre dipendenti sospesi

Scoppia lo scandalo appalti all’ASL Avezzano  Sulmona  L’Aquila. Per adesso tre dipendenti sospesi

(wn24)L’Aquila – Per adesso ci sono tre dipendenti sospesi e così che è scoppiato lo scandalo appalti all’ASL Avezzano Sulmona L’Aquila. L’inchiesta è stata avviata, mentre le misure restrittive nei confronti dei tre lavoratori sono state adottate a seguito di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica dell’Aquila, che riguarda un appalto relativo all’acquisizione di apparecchiature mediche destinate a una struttura chirurgica all’interno dell’azienda sanitaria.

L’ordine di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio è stato emanato dal gip del tribunale dell’Aquila. Le autorità competenti hanno comunicato queste disposizioni ai tre dipendenti che ricoprono il ruolo rispettivamente di dirigente medico, funzionario estensore e responsabile amministrativo del procedimento.

Tre dipendenti dell’ASL sotto accusa

I tre sono indagati per diversi reati tra cui turbata libertà di scelta del contraente, concussione e falsità ideologica. Secondo quanto riportato dai carabinieri del Comando Provinciale, le prove raccolte attraverso perquisizioni, acquisizioni di documenti, testimonianze e intercettazioni hanno permesso al Procuratore inquirente di formulare delle ipotesi di accusa. Tali ipotesi hanno poi portato all’emissione di avvisi di garanzia nei confronti degli indagati.

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