Consultorio: da giorni funziona a Notaresco. Il PD:” Il servizio deve restare a Roseto”
(wn24)-Roseto – Il nuovo Partito Democratico di Roseto, “alza” la voce sul consultorio e la neo segretaria cittadina, Emanuela Ferretti, firma un comunicato per irbadire alcuni principi da cui la Giunta Nugnes non dovrebbe discostarsi. “Il Consultorio deve rimanere a Roseto- dice la neo Segretaria PD della sezione cittadina- e questo sembra averlo capito, seppur in ritardo, anche il sindaco Nugnes. Dunque nessuna debolezza nei confronti della ASL di Teramo !! Il Partito Democratico di Roseto, in relazione al maldestro tentativo di trasferimento del Consultorio, esprime un giudizio di forte condanna dell’operato (anzi del non operato) dell’amministrazione guidata dal sindaco Nugnes.
Questo episodio- aggiunge il PD di Roseto- va ad aggiungersi alla grave responsabilità che il Sindaco condivide con la ASL di Teramo per avere cancellato il progetto di costruzione di un nuovo grande Distretto Sanitario con integrata una residenza per anziani sul piazzale ex Globo. Il Partito Democratico non vuole entrare nella polemica se il sindaco Nugnes fosse a conoscenza oppure no della decisione della ASL di trasferire il consultorio, e lo esime dal rispondere a questa domanda imbarazzante. Diciamo solo che le dichiarazioni e le smentite rilasciate dai soggetti interessati sono molto eloquenti. In questo momento l’obiettivo è quello di bloccare realmente il trasferimento del consultorio da Roseto a Notaresco e per il raggiungimento di tale fine il Partito Democratico è pronto a mettere a disposizione tutte le risorse di cui dispone.
Come Partito Democratico chiediamo al Sindaco di mostrarsi netto e irremovibile, adesso e per il futuro, nel contrastare il disegno di ulteriore impoverimento dei servizi sanitari presenti nella nostra Città, perseguito politicamente dall’attuale maggioranza di destra che guida la Regione Abruzzo ed eseguito materialmente dalla direzione generale della ASL di Teramo. Il Partito Democratico di Roseto, in Consiglio comunale e nella società civile, porterà avanti ogni tipo di battaglia per scongiurare ogni tentativo di privare di servizi pubblici sanitari la nostra città, già troppo penalizzata nei decenni passati a favore di Città vicine”.