Pineto. Teatro Polifunzionale: “Chorus Novus”, la buona Novella di Fabrizio De Andrè
(wn24)-Pineto(TE) – Musica per la musica. Può essere sintetizzata così la finalità dello straordinario concerto di beneficenza che è stato proposto ieri (2 marzo 2024) a Pineto in un Teatro Comunale pieno per l’occasione. Sul palco ne ‘La Buona Novella’ di Fabrizio De Andrè, ‘Chorus Novus’, progetto artistico del Maestro Paolo Speca caratterizzato da 32 voci, una orchestra con talentuosi musicisti (Gianfranco Lupidii al violino, Valter Nicodemi al sassofono, Massimiliano Caporale alle tastiere, Daniele Fratini alla chitarra, Roberto Della Vecchia al contrabbasso e Davide Ciarallo alla batteria) e la soprano Flavia La Pasta. Dopo le date a Teramo e a Civitella del Tronto anche nella cittadina adriatica il pubblico ha potuto ascoltare il noto concept album del 1970 del cantautore genovese spirato dalla lettura dei vangeli apocrifi e contribuire a una importante finalità benefica. Il ricavato delle offerte libere sarà infatti interamente devoluto all’associazione AGAVE per un futuro diverso, presieduta da Gino Natoni, per il progetto Melodie Solidali 2024, al fine di offrire musica a ragazzi con disabilità, come musicoterapia e altro. Il concerto, a cura dell’associazione Cor.Ar.Te Aps e il supporto della Regione Abruzzo, assessorato alle Politiche Sociali, è stato patrocinato dal Comune di Pineto.
A aprire la serata, presentata dalla giornalista Evelina Frisa, il subcommissario del Comune di Pineto, Luana Strippoli, e il presidente di Cor.Ar.Te, Franco Di Francesco. Nel coro anche il Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo, con la passione per il canto e la batteria, e il Commissario Straordinario del Comune di Pineto, il viceprefetto Roberta Di Silvestro, appassionata di canto e pianoforte.
“Ringrazio il numeroso pubblico intervenuto – dichiara il commissario Di Silvestro – per il calore con il quale ha accolto il nostro programma e per la generosità dimostrata. Un plauso va all’associazione Cor.Ar.Te per il prezioso lavoro che sta portando avanti e al Maestro Paolo Speca che ha saputo realizzare uno spettacolo emozionante e di qualità. De Andrè è scomparso 25 anni fa, una ricorrenza che Chorus Novus ha voluto celebrare con questo concerto incentrato in particolare su La Buona Novella, ma si sta lavorando anche a un altro spettacolo con altri brani di questo indimenticabile artista. Le sue parole e la sua musica continueranno a emozionare, sempre con finalità benefiche”.