Notizie finanziarie giornaliere- 6 luglio 2011
Mercati finanziari
Wall Street ha chiuso contrastata, condizionata dal dato sugli ordini di fabbrica inferiore al previsto e dalla decisione di Moody’s di tagliare a junk (spazzatura) il rating del Portogallo: Dow Jones -0,1%, S&P500 -0,13%, Nasdaq +0,35%.
Secondo l’agenzia di rating Moody’s, il Portogallo corre il forte rischio di dover ricorrere a una seconda tranche di aiuti internazionali prima di riuscire a tornare a finanziarsi autonomamente sul mercato. Il report sottolinea che il Paese difficilmente riuscirà a centrare gli obiettivi di riduzione del deficit e di stabilizzazione del debito pubblico fissati di comune accordo con UE e FMI.
Il dollaro nelle prime battute di stamattina si rafforza nei confronti dell’euro a quota 1,445.
Il petrolio ha guadagnato il 2% con il Wti americano che tratta a 97,6 dollari il barile.
Le borse dell’area Asia-Pacifico sono generalmente stabili, ma Shanghai e Hong Kong sono penalizzate dal calo dei bancari.
Agenda: appuntamenti 6 luglio 2011
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
* Istat, operatori commerciali all’esportazione 2010 (10,00)
GERMANIA
* Ordini all’industria maggio (12,00) – attesa -0,5%, precedente 2,8%
SPAGNA
* Produzione industriale maggio (9,00)
ZONA EURO
* Revisione Pil primo trimestre 2011 – attese 0,8% t/t, 2,5% a/a
USA
* Ism non manifatturiero giugno (16,00) – attesa 53,6, precedente 53,6
* Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia (16,30)