Toscani a L’Aquila:”Io andrei via”. Pezzopane:” Statte a casa e non dì cozzate”

1372948602-5746-pezzo_big(wn24)-L’Aquila -«Io non avrei pazienza di stare qui per guardarmi indietro, mi farebbe arrabbiare. Non starei qui a ricostruire niente. Questa città mi ha tradito, l’avrei già lasciata».
 Così il fotografo Oliviero Toscani, in visita all’Aquila, oggi e nei prossimi giorni, per immortalare la città terremotata nell’ambito di “Nuvolaverde”, community promotrice di Aquilani digitali, un progetto di fotografia dei volti dei cittadini del capoluogo abruzzese a quattro anni dal sisma che verrà illustrato giovedì in conferenza stampa. Le parole di Toscani hanno suscitato molte reazioni negative tra gli aquilani, specie sui social network, ma qualcuno si è schierato comunque a favore dell’artista. 
«Non credo in una ricostruzione in questi termini – ha detto ancora Toscani – c’è voglia di ristrutturare, ma non vedo grande attività. Qui ci vogliono migliaia di operai, invece ne ho viste due dozzine. Ci vorranno mille anni così!. Io non avrei pazienza di stare qui per guardarmi indietro, mi farebbe arrabbiare. Non starei qui a ricostruire niente. Mi domando se ha un senso restare qui. A che cosa serve?», ha concluso. 
Immediata è stata la reazione molto piccata della Senatrice, Stefania Pezzopane
«Insopportabile», scrive la Pezzopane. «Mi sono trattenuta ore, per non cedere e parlare di lui, l’insopportabile Toscani che oggi è venuto a L’Aquila a fare foto e siccome rischiava di passare inosservato, essendo già venuto di tutto di più, le ha sparate grosse e gravi. Ma chi sei tu per giudicare? In poche ore cosa hai potuto capire di noi? Ma li hai visti, conosciuti i ragazzi aquilani prima di invitarli ad andarsene? Ma ci hai pensato che non tutti nella vita fanno la star pluripagata a peso delle cozzate che dice? Ci hai pensato che c’è chi studia, lavora, fa sport, incontra gli altri ragazzi? Vergognati per quello che hai detto e no, mi dispiace, ma di provocazioni dopo 4 anni ne facciamo volentieri a meno».
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