Sulla durata delle sagre estive: in Val Vibrata dopo le polemiche, arrivano anche gli esposti

Notte_bianca_Marotta_2010_11(wn24)-Controguerra – Dopo le polemiche  d’inizio estate, circa le regole da applicare per lo svolgimento delle sagre, ora in piena estate e, sempre dalle zone della Val Vibrata, arrivano i primi esposti circa la durata delle feste popolari. Naturalmente lo sfondo della diatriba è sempre quella: l’opportunità  di abusare delle sagre , che sarebbero, secondo molte associazioni di categoria, un modo decisivo per aggravare ancor di più, le già esauste casse dei ristoratori della Val Vibrata  e, forse , di tutta la Regione.La nuova frontiera della polemica ora si sposta sulla durata delle sagre. A Controguerra, Piero Fioretti, Consigliere comunale di opposizione, ha presentato un esposto alla Magistratura, circa i giorni di svolgimento della sagra paesana.Una normativa prevede che la durata sia di sette giorni al massimo, ma a Controguerra i manifesti  indicano nove i giorni di durata dell’evento gastronomico. Al Consigliere di opposizione replica il Sindaco di Controguerra, Franco Carletta, che spiega come si sviluppa l’intera manifestazione e che, in un certo senso, nulla a che fare con il problema sollevato dal Consigliere di opposizione.La polemica è destinata a durare fino alla fine della stagione estiva.

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