Regione Abruzzo. Nasce in salita la seconda Giunta regionale targata Marsilio: Sospiri Presidente fa storcere il naso a Forza Italia

Regione Abruzzo. Nasce in salita la seconda Giunta regionale targata Marsilio: Sospiri Presidente fa storcere il naso a Forza Italia

(wn24)-L’Aquila – Inghippi, malumori, atti di ira: nella nascita della seconda Giunta Marsilio non sono mancati i “siparietti” di epoche passate, ma tornati di attualità, con molta forza, sintomo anche della debolezza dell’opposizione che non riesce a portare a casa nulla di tutto quello che poteva immaginare. Marsilio “asso pigliatutto”, ormai non riesce a tenere a freno nemmeno la sua maggioranza, tanto “affamata” di potere politico, quanto decisa di rompere anche il “vaso di pandora”. Ecco quindi i malumori in Forza Italia dell’Aquila dopo la presidenza del Consiglio Regionale a Lorenzo Sospiri, dal momento che in prima battuta era indicato come assessore.

Questo colpo di scena dell’elezione del presidente appunto, ha spiazzato tutti, perché tutti pensavano che sarebbe stato il forzista Santangelo che nel collegio provinciale alle regionali ha incassato ben 10 mila voti. Poi l’indicazione del futuro capogruppo di fratelli d’Italia Massimo Verrecchia che ha indicato Sospiri, confermato alla quarta votazione senza appoggio delle opposizioni.

L’inghippo sta nel fatto che un’ora prima, dopo una riunione del centrodestra, Sospiri era designato come assessore e Santangelo come presidente.

E sono saltati letteralmente dalla sedia il coordinatore cittadino Stefano Morelli e soprattutto il vice coordinatore Giorgio De Matteis che, ieri, non le ha mandate a dire. Oggi, però, i due non hanno ritenuto di rilasciare dichiarazioni ufficiali anche se ieri il loro nervosismo e qualche parola di De Matteis non sono sfuggite a nessuno ed era più che palese l’insoddisfazione.

Insomma in forza Italia ora il mal di pancia è noto. Anche perché c’è un altro fatto. Ieri non è stato nominato il sottosegretario che avrebbe dovuto essere Daniele D’Amario. Il presidente Marco Marsilio può farlo in qualsiasi momento ma starebbe temporeggiando perché incombe, anche qui, il malumore della Lega che, invece,  vorrebbe tenere per sé questa casella.

Insomma, dopo settimane calde, il dado ancora non è tratto nella sua totalità.

CATEGORIE
TAGS
Condividi